Senza parole… potrebbe intitolarsi Senza respiro ‘scivola’ il cuore in gola. Nel vortice di un’emotiva corazza di sentimenti, gli occhi dello spettatore non saprebbero da dove iniziare a godere dell’opera Sublimazione. Più che la vista però userei il tatto e l’olfatto. Senza filtri, senza forme. Insenature dove poter arrivare a sentirne la passione, quella pelle… così “paziente' metafora di bene e di bello. Intensità di movimento è centro degli intrecci di tutto il corpo, unisono di tempo e luogo, legami/legata alla vita con tutta la forza e la pietà del suo cuore. Trapassare l’anima fra veli puri che scoprono il suo viso, bellissimo e casto. Un cerchio l’avvolge al mondo rendendola eterea, carne e spirito..